giovedì 8 maggio 2014

Isn't credible

New Moskow, Dicembre 2511

La guerra è finita.
Il Governo di Koroleva viene rivoltato come un calzino dal Governo dell'Alleanza, alla ricerca dei capi e di insurrezionalismi ancora collegati con gli Indipendentisti. New Moskow potrebbe quasi sembrare essere stata occupata considerata la quantità di BlueJacks che si aggirano per le strade della capitale.

Può solamente immaginare ciò che accade all'esterno, sentendo il vociare all'esterno o dal chiacchiericcio basso e contenuto proveniente dai corridoi dagli uomini in camice. La sua stanza è l'ultima in fondo al corridoio del reparto di chirurgia, piccola e con un solo letto; viene visitata quattro volte al giorno: due volte per i pasti, due volte per il controllo delle flebo e dei medicamenti. La spalla destra è attaccata ad un braccio metallico che tiene immobile l'articolazione, mentre fasciature stringono in petto e le scapole, nascondendo i punti di sutura all'altezza del cuore. Una o due persone sanno davvero chi è il negro lasciato in quel letto: la cartella clinica è bianca e non compare nè un nome nè la provenienza del soggetto. 

La stanza era stata dimenticata per molto tempo, da quando Volkov era stato buttato lì dopo essere stato raccattato da Serenity Valley più morto che vivo. Le condizioni dell'uomo erano abbastanza stabili: sarebbe uscito prima dell'anno nuovo.

Fuori nevica, dentro invece è stranamente caldo. L'infermiera sta ritirando il pranzo, finito, quando tre uomini in completo blu scuro con il simbolo della Marina dell'Alleanza all'altezza del cuore e sul berretto militare, fanno il loro ingresso. Uno solo parla, gli altri due restano a fissare immobili l'uomo a letto.
Me l'aspettavo bianco, mister...?
Volkov. E lei sarebbe?
Tenente Jackson della Quarta Flotta. Mandato qui dal Comando Generale per capire perchè questa stanza è occupata da un uomo che risulta morto. 
Non mi risulta di essere morto; o mi sta minacciando, Tenente?
La fredda ironia del moskovita è evidente, ma priva di ghigni o sorrisi.
Faccia poco lo spiritoso, Volkov. Il direttore della struttura ci ha riferito che lei è stato portato qui nel Giugno del cinquecentoundici con gravi lesioni causate da ordigni esplosivi di tipo militare. Ma nè lui, nè nessun'altro, ha saputo dirci chi è lei nè da dove è venuto. Neanche un conoscente che le è venuto a fare visita. Un fantasma, Volkov. Ma io non credo ai fantasmi. Perciò mi spieghi, sto ascoltando.
La mano sinistra dell'indipendentista si allunga, indicando uno dei due uomini in compagnia del Tenente.
Mi passa una sigaretta, Soldato?
Richiesta che viene esaudita solo dopo il benestare del suo diretto superiore. Si prende tutto il tempo di accendere la sigaretta e di aspirare la sua prima boccata di fumo dopo mesi. Il nervosismo delle bluejacks sempre più evidente.
Un banale incidente.
La risposta ha una semplicità così allarmante che il Tenente è sul punto di perdere le staffe: solleva la testa al soffitto e batte due volte il piede a terra.
Non mi prenda per il culo, Volkov, banale incidente i miei stivali! Lei ha combattuto.
Sono solo un Avvocato.
La sua versione non è credibile.
La sua versione, qualunque essa sia, non è supportata da prove.
Il Tenente si zittisce, arrossendo sul volto. La sua mano si avvicina paurosamente alla fondina della pistola e Volkov lo nota.
Ha fatto quello che doveva fare, Tenente. Ora vada pure, prima che le sue insinuazioni o i suoi gesti avventati danneggino la posizione che ha raggiunto. 
Il silenzio cala per lunghi, interminabili, attimi.
Dovrà presentarsi all'anagrafe per la registrazione e la comprovazione dei titoli, se ne ha.
Ovviamente.
Non ci sono saluti, nè cenni. I tre, velocemente come sono entrati, escono. La giovane infermiera rimasta in disparte, immobile, ad assistere allo scambio di battute, scioglie il disagio provato fino a quel momento con un sorriso abbastanza evidente.
Lei era nel FOM, Mister Volkov?
I due si guardano. La sigaretta viene spenta dentro il piattino di metallo usato prima per il pranzo.
Anche mio fratello ha iniziato l'addestramento, proprio questo inverno.
La mano dell'uomo le fa cenno di sedersi sul letto di fianco a sè.
Il modo migliore per iniziare a servire il proprio paese, Miss...?