lunedì 13 gennaio 2014

Other lives: Brian Ford alias John Richards

Qualcuno che conosceva davvero Brian lo paragona ad una medaglia, della quale una faccia è Nera mentre l'altra "Blue". 

A New London i Ford sono una famiglia ricca ed agiata, arricchitasi grazie a speculazioni finanziarie e poi entrando a far parte degli azionisti della Wayland Ind. Nel 2440 nasce loro un maschio, che sarà anche l'unico figlio. Cresce frequentando le migliori scuole private di New Washington e fin da ragazzino manifesta una spiccata intelligenza ed una fame di avventura, nonchè interesse per i pochi romanzi pirateschi sopravvissuti alla Terra-che-fu. Qualcuno dice persino che avesse fatto conoscenze poco pulite; ma sono voci che vengono a tacere sul nascere. Dopo il diploma, durante un viaggio, la nave passeggeri nella quale si trovava il ragazzo affonda in circostanze misteriose ed il ragazzo viene dato per disperso e morto.

Vincent Xavier è un piccolo pirata che smerciava droga per Baylong e arrotondava con sporadici assalti alle navi trasporto per catturarne i passeggeri e rivenderli come schiavi su Safeport. Il più delle volte erano pochi spiccioli a causa del pessimo carattere di quel Capitano e del suo equipaggio. I membri dell'equipaggio della Wyoming si ritrovano a bordo il giovane John Richards senza neanche sapere come e perchè. Per il capitano Xavier è come se ci fosse sempre stato.

Nei dieci anni successivi, i lineamenti di John si fanno sempre più definiti: i capelli rasati a zero e sul viso color pece una barba nera lunga fin all'altezza dello sterno. Black Richards è uno dei soprannomi che gli vengono affibbiati dai bucanieri. Un bel giorno, stanco di seguire gli ordini di Xavier, decide di ammutinarsi con gran parte dell'equipaggio: uccide il capitano e prende il suo posto al comando dell'Olandese e di quella piccola flotta che contava 1 Tomahawk (la nave ammiraglia) e 4 Wyoming. Le navi dell'Olandese divennero negli anni a seguire flagelli del Columba trovando in quel sistema solare l'appoggio di pianeti come Boros ed Albany, ma guadagnandosi l'ostilità di pianeti come Koroleva e Spartaca.

Molti parlano del capitano dell'Olandese come un uomo arrogante ma brillante, ma privo di qualunque scrupolo. Il suo equipaggio lo temeva tanto quanto i suoi nemici ma nessuno osava ammutinarsi poichè i bottini e le paghe era schifosamente ricchi. Che scendesse su Baylong o su Albany, non si faceva mai vedere privo della compagnia di 3 o 4 schiave/concubine belle e riccamente vestite ed ornate: molti sostenevano che le donne con le quali si accompagnava erano tutte estremamente addestrate all'uso delle armi e che in realtà fossero le sue guardie personali.

Muore a Koroleva, impiccato nella piazza di New Moskow nel 2494 quando una soffiata al Governo moskovita tradisce la posizione del capitano, su Albany. Con la sua morte dell'Olandese se ne perdono le tracce mentre le altre navi della sua piccola flotta personale vengono ripartite tra i restanti membri dell'equipaggio, insieme alle ricchezze. 

Seppure si dica che John Richards sia stato tradito dal suo primo ufficiale e venduto a Koroleva in cambio dell'immunità, alcuni suoi ex ufficiali sostengono che, ormai vecchio e stanco, John si sia consegnato spontaneamente a New Moskow per rivedere suo figlio nella speranza che lui lo susseguisse come Capitano dell'Olandese. Tutt'ora, in ambienti pirateschi, si dice che l'Olandese stia attendendo il ritorno del sangue di Black Richard, nascondendo al suo interno un piccolo tesoro.

John Richards, Koroleva 2475