Quando nel 2500, a vent'anni, rifiuta un matrimonio combinato, i genitori le lasciano finalmente la libertà di gestirsi la propria vita. Segue i due fratelli dappertutto: durante le scorte, durante le battute di caccia, durante le periodiche collaborazioni con lo sceriffo locale nella cattura dei ladri di bestiame. Quando sei anni dopo scoppia la guerra, anche lei si arruola tra i Browncoat insieme ai fratelli mossa da un forte sentimento di revanscismo nei confronti di quella società maschilista e convinta di poter dimostrare che anche lei, una donna di colore, possa fare la differenza. Solo negli anni successivi acquista la consapevolezza che non si tratta solo di una battaglia personale, ma di una Guerra che avrebbe radicalmente cambiato la vita di tutti i soldati che la combattevano e di tutte le popolazioni coinvolte.
Corelain Quay, Agosto 2507
L'enorme Tomahawk atterra nella pista d'atterraggio al centro di quel piccolo polo industriale planetario, scaricando decine di soldati arrivati direttamente da Hera per il supporto alla fanteria di terra. La terra secca e arroventata dal sole a mezzodì brucia i volti dei soldati. E' un convoglio multietnico dei più disparati, ma accomunati tutti dal browncoat, dagli elmetti e dai fucili d'assalto. E mentre dalla nave i vari plotoni seguono le direttive dei loro sovrintendenti, il Korolevita nero rompe le righe avviandosi direttamente verso la tenda degli ufficiali. Quando l'attesa finisce ed il Colonnello Fox esce dalla tenda, squadra dalla testa ai piedi il Tenente con evidente diffidenza. Facile intuire che la diffidenza derivi dalla generalità dell'ufficiale inferiore: in quei mesi di conflitto non un soldato da New Moskow era stato inviato su Shadetrack.
Tenente Volkov a rapporto, Signore.Il saluto militare è preciso e formale, rigido ed autorevole. Il Colonnello fa cenno di riposo.
Da quanto Koroleva manda i suoi ufficiali sul fronte? Non vi eravate rintanati dietro la vostra fottuta neutralità?Ma il graduato minore non risponde. Fissa con occhi gelidi gli occhi chiari di quell'uomo sui 45 anni, con la pelle bruciata dal sole ed i capelli ampiamente brizzlati; l'evidente accento di Shadetrack viene riconosciuto al volo. Il Colonnello non riesce a provocare nessuna insubordinazione nel Nero; si schiarisce la voce.
Il Sergente Williams ti accompagnerà alle tende e ti mostrerà l'accampamento. Per il momento è tutto: benvenuto nel Sesto Reggimento Columba, Volkov.E prima del congedo, il Colonnello indica all'ufficiale una donna non lontano dalla tenda alle prese con una sigaretta artigianale e che evidentemente aspettava che il colloquio con il Colonnello terminasse. Alta e slanciata, una muscolatura definita ma più che forte e resistente, scattante e rapida. Una canottiera semplice e smanicata, color marrone, lascia scoperte le spalle ed il collo dalla carnagione mulatta della giovane donna che ad occhio e croce avrà circa una manciata di anni meno dell'ufficiale. Punta lo sguardo sul suo petto, leggendo i gradi e le generalità prima che lei stessa si presenti.
Sergente Williams, Tenente. Può dare la sua borsa a me.
Non c'è n'è bisogno Sergente. I giorni di viaggio non mi hanno reso andicappato.C'è dell'ironia evidente, ed un sorriso della donna che la fa rilassare maggiormente; lei l'anticipa, ma attendendo di essere affiancata dal superiore.
Com'è la situazione qui, Williams? Ho sentito che l'Alleanza è atterrata sul pianeta con una delle sue navi. Ci sono state perdite?
Si, Tenente: si sono accampati a nord delle montagne, ci aspettiamo un arrivo in forze in inverno. E durante un'azione di esplorazione, la scorsa notte, abbiamo perso alcuni uomini.
L'umore della Truppa?
Alto: abbiamo seppellito diversi di quei cani. Dove è stato assegnato?
Cavalleria d'assalto, sedicesimo squadrone. Dovrò sostituire il Tenente Jackson: dicono che abbia lasciato le rotelle sul campo.La donna sospira, amareggiata. Scrolla le spalle.
Saremo nella stessa unità.
Sai cavalcare?
Mi prendi per il culo? Ahm, intendevo dire che...
Allora portami dai cavalli e facciamo un giro. Ho bisogno di sgranchirmi la schiena e di riprendere la mano con quelle bestie. Dovrai darmi qualche dritta.Non se lo fa ripetere due volte, lei. Accelera il passo costringendo il suo superiore a starle dietro, per affrettare il giro del campo e per fargli lasciare la roba nella tenda. E per avere più tempo per un giro di ronda e controllo a cavallo. In quelle ore nel campo militare di Corelain c'è una calma assoluta spezzata solo dall'arrivo delle nuove truppe. E' ancora Agosto: l'Alleanza non ha ancora messo piede su quel pianeta.
Sgt. Diana Williams, Shadetrack 2507