mercoledì 19 febbraio 2014

Holy Gun

Las Cruces, Settembre 2507

Il Sesto Reggimento disponeva di numerosi distaccamenti sparsi all'interno del Columba; i due distaccamenti principali erano stanziati su Spartaca e Shadetrack sotto la guida di due Colonnelli tra i migliori nell'esercito Indipendentista.

Il Colonnello Fox considerava tatticamente importante che si raggiungesse un accordo con le Autoridad di Las Cruces per allestire un centro di comando all'interno delle catene montuose che racchiudevano la regione. E a trattare con le autorità locali furono inviati 200 uomini: uno Squadrone da 150 soldati a cavallo (suddivisi in 3 Plotoni da 50 uomini) e un Plotone di Fanteria mobile composto da 50 uomini. Il Tenente moskovita venne incaricato di comandare la piccola Compagnia mista e sotto di lui altri quattro Sergenti ai suoi diretti ordini. 

Gli uomini raggiungono l'Anello che è ormai tramonto, decidendo perciò di accamparsi nei pressi della lingua di fiume che scorreva dentro la catena montuosa. Il tempo di piazzare le tende ed è già buio; divisi per turni, gli uomini hanno il tempo di lavarsi nel fiume, mangiare e montare la guardia e riposare prima dell'alba.

Diana Williams e Alexander McAllister, due dei Sergenti incaricati del comando dei plotoni (rispettivamente cavalleria e fanteria) sono in cima alla torretta di vedetta, alle prese con tabacco naturale e con qualche chiacchiera in compagnia dei fucili.
Non mi piace.
Ti dico che esageri, Lex.
Ed io ti dico che ho ragione. Koroleva non manda nessun soldato da mesi e poi, all'improvviso, ci manda una spia del cazzo e si aspetta che lo chiamiamo Signore, Tenente.
Sputa a terra, in segno di spregio. La voce tra i due è estremamente bassa.
Lo so io, Diana, che ci fa qui quello: sabotarci. Chiamerà i Culi Blu quando dormiremo e ci massacreranno tutti. Quello lì, era su Xanto, prima di venire qui...l'ho sentito dire dal Capitano Smith.
Il Capitano Smith è un idiota che non ha mai preso in mano un fucile e che suo padre gli ha comprato il grado con trecento dei suoi schiavi di Clackline. 
Lei si accende la sigaretta, poi passa i cerini al compagno di vedetta.
E avresti dovuto parlare con il Caporare Collins, Lex: lui era a Sadrany con Volkov. Hanno catturato un Avenger militare in soli dieci uomini.
Puttanate.
Beh, credo più al Caporale che al Capitano.
Alexander storce il naso, scettico e diffidente. Tortura le labbra con i denti e la sigaretta mentre l'attenzione sua, e della donna, scivola sui cavalli che escono dall'accampamento con il portavoce delle Autoridad. Probabilmente avrebbe aggiunto altro se non fosse che lo stesso Volkov sale sopra la torretta. Impossibile non sentire il suo passo pesante e non vedere il suo imponente profilo.
Come è andata, Tenente?
Non ne sono sicuro Williams. Sono cocciuti ed arroganti: dicono che lo Spirito Santo sarà loro più utile che un Battaglione di uomini.
E occupiamoli, allora!
Frena i tuoi bollori, Sergente McAllister. Non sono loro i nostri nemici; e poi sarà il Colonnello a decidere. Per il momento, rompete le righe e andate a riposare. Resto io.
Alexander è il più riluttante a lasciare la postazione al solo ufficiale; lo squadra come un cane selvatico che per la prima volta vede un essere umano ma sbattendo contro uno sguardo gelido e freddo. Deve rinunciarci ed infine, avviarsi dietro l'altro sottufficiale.